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Giovedì, 18 Aprile 2024
Serie D

Pro Piacenza, inizia la corsa: obiettivo vincere

Si riparte in modo completamente diverso rispetto ai contenuti che nella passata stagione avevano caratterizzato il raduno del Pro Piacenza. Si riparte innanzitutto da un nome nuovo, Pro Piacenza 1919 che...





Si riparte in modo completamente diverso rispetto ai contenuti che nella passata stagione avevano caratterizzato il raduno del Pro Piacenza. Si riparte innanzitutto da un nome nuovo, Pro Piacenza 1919 che per assonanza ricorda molto quello dei cugini biancorossi, dalla consapevolezza che lo zoccolo duro della squadra non poteva essere frantumato e, aspetto da evidenziare più degli altri, oggi il Pro non può più giocare il ruolo di matricola o quello della squadra che deve pensare solamente a salvarsi il prima possibile. Il terzo posto conquistato nel maggio scorso, arricchito da cinque mesi passati in vetta alla classifica, impone di allargare gli orizzonti. Nella sede dell'Ingegneria Biomedica Santa Lucia i rossoneri hanno tolto i veli sulla prossima stagione che a rigor di logica li vorrà ai primi posti della griglia di partenza anche se si dovrà aspettare - come sempre del resto - l'inizio di agosto per conoscere il girone (ToscoEmiliano o Lombardo) in cui saranno inseriti i ragazzi allenati da Arnaldo Franzini, per il quinto anno alla guida del club. A fare gli onori di casa ci sono tutti, dal presidente Domenico Scorsetti (assente il vicepresidente Pietro Tacchini) scortato dal direttore sportivo Riccardo Francani, al main sponsor Bruno Giglio fino al presidente provinciale della Figc Mario Montermini Bolla e la parola d'ordine è «continuità»: nei risultati e nei nomi, con dodici riconfermati e sette nuovi arrivi ai quali si aggiungeranno nei prossimi giorni un portiere e un difensore, entrambi under. Per quanto riguarda i quadri societari, c'è un nuovo vicepresidente che è Claudio Scorsetti.

LEGA PRO - Si tratta come ultimo argomento, tuttavia è quello più rilevante e a fare chiarezza su quanto avevamo scritto nei giorni scorsi è direttamente il presidente Scorsetti, che indica come problematici proprio i punti che avevamo evidenziato. «Innanzitutto - spiega il numero uno rossonero - dalla Federcalcio non ci è arrivata nessuna comunicazione ufficiale e, sinceramente, spero che non arrivi nulla così non ci dobbiamo nemmeno pensare». Un attimo di pausa e poi Scorsetti approfondisce l'argomento. «Se ce l'avessero detto due mesi fa era un conto, ma oggi è troppo tardi per tutto, non possiamo rivoluzionare tutta la squadra appena allestita aspettando fino a cinque agosto». Tradotto: non è possibile tenere ferma una fideiussione da 700mila euro senza avere la certezza di essere ripescati (è probabile, ma non certo) e inoltre la squadra è troppo giovane per poter accedere ai contributi della Lega che sono per i classe '90, '91 e '92. «In sostanza - chiude Scorsetti, accompagnato nelle parole da Bruno Giglio - non ci sono i tempi tecnici per accettare un'eventuale proposta della Figc». Argomento chiuso.

SQUADRA - Cambiamenti minimali e inserimento di un pezzo da novanta come Stefano Franchi che arriva dal Mantova, con il quale ha segnato tonnellate di gol. Per il resto è la solita squadra, allestita con costrutto tattico secondo gli ordini di Franzini e con un'imprinting piuttosto chiaro: giovani ancorati alla difesa (Medioli, Feher, Santi e Melegari), centrocampo collaudato con Matteassi e Bignotti sugli esterni e la coppia Silva-Cazzamalli nel mezzo, tandem d'attacco composto da due bomber di razza come Piccolo e Franchi. Poi Franzini cambierà, questo è sicuro, ma la base di partenza è cristallina. «Mi sbilancio meno dei miei dirigenti - dice ridendo il tecnico di Vernasca -, nessuno parte per perdere ma ricordo a tutti come l'anno scorso ci davano già per retrocessi e poi abbiamo fatto un campionato di vertice. Non prometto nulla, solo che cercheremo di divertire e divertirci con la grande professionalità che ha sempre contraddistinto». Meglio il girone lombardo o quello toscano? «Non mi interessa».

IL PROGRAMMA - Allenamenti tutti in programma al mattino al centro Siboni della Besurica per il Pro Piacenza, prima amichevole il 3 agosto a Zingonia contro la Primavera dell'Atalanta, l'11 al Siboni contro il Royale Fiore, il 18 contro il Salsomaggiore (campo da definire), il 21 agosto contro la Fidentina a Fidenza o ad Alseno. Per il ranking ottenuto in questa stagione il Pro Piacenza è probabile che venga inserito direttamente al secondo turno della Coppa Italia saltando così il primo match ufficiale della manifestazione in programma il 18 agosto.

La rosa del Pro Piacenza stagione 2013/2014

Portieri
Enrico Medioli (classe '95 dal Fidenza)
Michele Ballerini (classe '95)

Difensori
Giulio Melegari (classe '93)
Tamas Feher (classe '94)
Luca Santi (classe '94)
Alessandro Castellana (classe 95' dalla Reggiana)
Umberto Colicchio
Daniele Rieti

Centrocampisti
Simone Pessagno (classe '93 dal Fidenza)
Lorenzo Marmiroli (classe '94 dalla Reggiana)
Enrico Bignotti
Alessandro Cazzamalli
Daniel Jakimovsky
Luca Matteassi
Jacopo Silva

Attaccanti
Giuseppe Pasaro (classe '95 dalla Fidentina)
Matteo Delfanti (dalla Borgonovese)
Stefano Franchi (dal Mantova)
Michele Piccolo

Staff tecnico
Allenatore: Arnaldo Franzini
Preparatore atletico: Andrea Laterza
Preparatore portieri: Massimo Ferrari
Massaggiatore: Andrea Cervini

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