Pro Piacenza ancora in emergenza contro il Lecco

E' sempre emergenza, ma sicuramente meno di una settimana fa. Il Pro Piacenza vuole proseguire là da solo in vetta alla classifica di Serie D, tuttavia il tecnico Arnaldo Franzini dovrà ancora fare i conti con due pesanti assenze, quella ovvia di Melegari (rottura del perone, già ingessato ne avrà per mesi) e Silva (pubalgia), in particolare l'ex biancorosso è in netto recupero però non potrà ancora essere della partita. Si diceva meglio della vigilia della trasferta a Borgomanero perché Colicchio domenica scorsa alla fine è sceso in campo e sarà nel cuore della difesa anche contro il Lecco (fischio d'inizio al Siboni alle 14.30) e questa è una buona notizia per una squadra che gira a mille dalla cintola in su, mentre in difesa è meno efficace. Altro forfait in attacco: difficile che Delfanti possa essere convocato ma là davanti, col tridente Matteassi-Piccolo-Franchi, i problemi sono decisamente più limitati. Al Siboni, come detto, arriverà un Lecco pericoloso perché non sta attraversando un buon momento, tuttavia i lombardi devono essere presi con le molle perché sono capaci di qualsiasi cosa: domenica hanno rimediato una sconfitta (2-0) col Legnago mentre sette giorni prima si erano presi lo scalpo della corazzata Pro Sesto (4 a 2) che, fino a quel momento, non aveva ancora perso una partita né subito un gol. Sintomo di come il Lecco sia indecifrabile e, soprattutto, dal basso dei suoi 12 punti ha nella trasferta del Siboni forse l'ultima possibilità di rimanere agganciato al campionato; in caso si sconfitta scivolerebbe a -14 dalla vetta e dovrebbe dire addio al primo posto già a metà novembre. Dall'altra parte però c'è un Pro Piacenza che attualmente fa paura, i piacentini arrivano da cinque vittorie consecutive e possono disporre del miglior attacco del girone.

Probabile che Franzini scelga una formazione con Donnarumma ('95) in porta, linea di difesa a quattro con Santi ('94), coppia centrale formata da Rieti e Colicchio, e Castellana ('95) a sinistra. A centrocampo spazio a Cazzamalli affiancato da Marmiroli ('94), per il terzo posto ballottaggio tra Bignotti e Jakimovski. In attacco Matteassi dietro alla coppia formata da Piccolo e Franchi. Una variante potrebbe essere l'utilizzo a centrocampo di Pessagno ('93) insieme a Marmiroli e Cazzamalli, soluzione che consentirebbe di schierare Jakimovski al posto di Santi sulla corsia di destra in difesa. Per il turno completo e la classifica, clicca qui.