Finali Scudetto: niente Tardini, si giocano a Piacenza?
Incredibile a Parma. Dopo che la Lega Nazionale di Serie D aveva assegnato alla società crociata lorganizzazione della fase finale della Poule Scudetto, con semifinale e finale al Tardini - nonostante da sempre fossero disputate in campo neutro -...
Incredibile a Parma. Dopo che la Lega Nazionale di Serie D aveva assegnato alla società crociata lorganizzazione della fase finale della Poule Scudetto, con semifinale e finale al Tardini - nonostante da sempre fossero disputate in campo neutro - adesso cè il dietrofront. Caso strano la marcia indietro arriva proprio allindomani delluscita del Parma dalla corsa scudetto, i gialloblu hanno chiuso la stagione domenica scorsa e quindi non ne vogliono più sapere di organizzare al Tardini una finale che, ripetiamo, fino allanno scorso si giocava su un campo neutro (quindi non appartenente a nessuna delle quattro semifinaliste). Il motivo, così scrive il portale Parmafanzine.it sempre molto attento e affidabile, sarebbe il rischio di avere tifoserie avversarie nella Curva Nord dei tifosi del Parma con il rischio di danneggiare i murales che colorano quel settore del Tardini.
La bella notizia, però, è che il Piacenza nelle prossime ore farà di tutto per cercare di prendere in mano la situazione e organizzare le semifinali e finale non più al Tardini ma allo stadio Garilli (il Piacenza è già qualificato alla semifinale insieme a Bellinzago e Viterbese).
Inutile alimentare false speranze, ci vorrà un delicatissimo e importante lavoro per ottenere questo risultato, ma il direttore generale Marco Scianò è al lavoro fin da ieri sera per cercare di regalare alla città questo evento.
La bella notizia, però, è che il Piacenza nelle prossime ore farà di tutto per cercare di prendere in mano la situazione e organizzare le semifinali e finale non più al Tardini ma allo stadio Garilli (il Piacenza è già qualificato alla semifinale insieme a Bellinzago e Viterbese).
Inutile alimentare false speranze, ci vorrà un delicatissimo e importante lavoro per ottenere questo risultato, ma il direttore generale Marco Scianò è al lavoro fin da ieri sera per cercare di regalare alla città questo evento.