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Atletico - Franzini: «Cose oscene. Addio campionato»

C'è tanta amarezza nelle parole di Arnaldo Franzini al termine dell'incredibile partita persa a Borgo San Lorenzo contro la Fortis. L'Atletico con questa sconfitta scivola a - 5 dalla vetta occupata dal San Miniato e, a tre turni dalla fine del...

C'è tanta amarezza nelle parole di Arnaldo Franzini al termine dell'incredibile partita persa a Borgo San Lorenzo contro la Fortis. L'Atletico con questa sconfitta scivola a - 5 dalla vetta occupata dal San Miniato e, a tre turni dalla fine del campionato, la squadra rossonera deve dire praticamente addio - a meno di miracoli - alla possibilità di accedere direttamente alla Lega Pro. «Arrivati a questo punto dovremo stare attenti a tenerci stretti anche i playoff» commenta amareggiato il tecnico dei piacentini. «Dopo il gol della Fortis me ne sono andato dal campo, temevo di poter perdere la testa, giuro che non ho mai visto un arbitraggio del genere. E' brutto parlarne perché sembra sempre di piangere, tuttavia davvero una cosa del genere è stata pazzesca». Bisogna allora riavvolgere il nastro e parlare di una partita dove i falli dei piacentini sono stati tutti sanzionati mentre per i padroni di casa non fischiava nulla. Fino all'episodio chiave a metà del secondo tempo. Prima doppia ammonizione per Cazzamalli ed espulsione, poco dopo cartellino rosso (per proteste) anche per Jakimovski. Atletico in nove uomini a 15' dalla fine con un gol da recuperare. «E pensare che questi ragazzi sono tanto eccezionali che avevano addirittura trovato il pareggio - prosegue Franzini - e in un paio di occasioni dopo il 90' potevamo andare in vantaggio. D'altronde lo dissi all'indomani della partita contro la Massese: se vogliamo vincere il campionato dobbiamo dare tre gol a tutti perché ho la sensazione che non ci vogliano là in alto». A Borgo San Lorenzo la prova se ci fossero stati dei dubbi. «Cosa devo dire? Sì è vero forse in nove dopo il pareggio dovevamo proteggere il risultato ma la squadra ci credeva nella rimontona e di un punto ce ne facevamo poco. Nel dopo partita c'è stato un po' di movimento, vediamo cosa scriverà nell'arbitro, ma oltre a Cazzamalli e Jakimovski mi aspetto una stangata per le ultime tre partite».

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