Atletico Bp - Franzini: «Non dobbiamo mollare ora»

I punti pesano come macigni a cinque giornate dal termine del campionato, ogni scivolone può costare carissimo, soprattutto se in testa alla classifica ci sono cinque squadre racchiuse in un fazzoletto di altrettanti punti. Turno caldissimo domenica in serie D, i riflettori sono tutti puntati sul big match tra la capolista San Miniato (60) e la Lucchese (57), nel mezzo c'è l'Atletico Bp (58) che guarda interessato al derby toscano ma allo stesso tempo non deve assolutamente perdere la bussola nell'incontro interno contro il Rosignano (fischio d'inizio al Siboni alle 15), squadra che occupa il terzultimo posto in classifica e ha un disperato bisogno di punti. La squadra di Arnaldo Franzini ha potuto leccarsi le ferite dopo il pareggio rimediato a Formigine, un 2-2 che ha riconsegnato la vetta della classifica al San Miniato, ribadendo ancora una volta - se mai ce ne fosse stato bisogno - che questo campionato di serie D si chiuderà al fotofinish sia per la corsa alla promozione sia per quanto riguarda i playoff, obiettivo passato in secondo piano in questa super stagione dei rossoneri, ma che sarebbe comunque un risultato eccezionale per una squadra al suo secondo anno nella categoria. Venendo al campo, l'Atletico recupera in porta Boari che rientra dall'infortunio e Feher in difesa, ma perde Pozzi.

TESTA - «Dobbiamo risollevarci dal pareggio di Formigine - spiega Arnaldo Franzini alla vigilia della partita - purtroppo meritavamo i tre punti ma ne abbiamo preso solo uno, tuttavia in questa fase della stagione ci può stare un pareggio in trasferta. Tutte le domeniche assistiamo a risultati che ribaltano i pronostici, l'importante è non perdere la testa guardando gli altri ma dobbiamo pensare solo a noi stessi perché, in fin dei conti, siamo ancora secondi». Messaggio forte e chiaro quello di Franzini: vietato abbassare la guardia perché l'obiettivo è più vivo che mai.

SERENITA' - «Abbiamo condotto la classifica per mesi e ora siamo secondi - prosegue il tecnico - e se anche dovesse finire così il nostro campionato sarebbe comunque straordinario, l'anno scorso lottavamo per salvarci mentre in questa stagione stiamo per entrare nei playoff. E' naturale che la posizione in cui siamo ci costringa a non pensare ancora agli spareggi, la vetta dista solo due punti e lotteremo fino all'ultimo secondo per conquistare la promozione. Stiamo gestendo la situazione con molta serenità, consapevoli che ogni passo falso potrebbe chiudere o riaprire la corsa al vertice. Comunque vada avremo ottenuto un risultato storico».

ROSIGNANO - Secondo messaggio forte e chiaro: in casa Atletico c'è soddisfazione per i risultati ottenuti ma è ancora presto per i bilanci. «Contro il Rosignano mi attendo una partita simile alle altre che abbiamo affrontato ultimamente. Sono in fondo alla classifica, hanno bisogno di punti e verranno a Piacenza per combattere su ogni pallone e noi dovremo essere bravi a fare altrettanto. Non penso che cambierò più di tanto, siamo sempre andati bene con la formazione tipo e non avrebbe senso studiare soluzioni completamente differenti da quelle adottate fino a oggi».

Probabile formazione; Franzini è privo di Pozzi dunque potrebbe schierare una difesa con Melegari e Santi sulle due corsie e la coppia Rieti-Colicchio nel mezzo. A centrocampo muscoli e fosforo con Fulcini in cabina di regia, affiancato da Cazzamalli e Silva mentre in attacco il tridente Matteassi, Piccolo, Bignotti con Nicolini dirottato in panchina. Per il turno completo di serie D e la classifica clicca qui.