Serie C - Fiorenzuola sconfitto ad Arzignano, rossoneri aggrappati solo alla corsa playout. Pagelle

Il Fiorenzuola esce sconfitto dal campo dell’Arzignano (3-0) e a due turni dal termine del campionato deve dire anche dire anche addio alle speranze di una salvezza diretta, per i rossoneri la permanenza in Serie C potrà passare solamente dai playout. C’è molto rammarico in casa dei rossoneri per una decisione (l’espulsione di Reali per somma di ammonizioni al 50’) piuttosto cervellotica dell’arbitro che di fatto spiana la discesa all’Arzignano perché da quel momento in poi i veneti sbloccano con Menabò e poi al 70’ chiudono i giochi con Lakti. Prima, in parità numerica, si era visto poco o nulla col Fiore abbottonato e l’Arzignano incapace di creare pericoli dalle parti di Sorzi. Ora, a 180’ dal termine della stagione regolare, il Fiorenzuola è chiamato a incassare sei punti contro il Padova nel prossimo turno e soprattutto contro il Novara all’ultima giornata del 28 aprile perché, conti alla mano, è proprio col Novara che potrebbe giocarsi il playout.

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La posta in palio è alta a tre turni dal termine, Tabbiani davanti recupera il tridente con Ceravolo in mezzo e D’Amico-Morello ai lati. Si parte chiusi, molto chiusi, tanto che nella prima mezz’ora si registrano solo alcune azioni di sollecitazione con Ceravolo (spizzata di testa a lato) e l’Arzignano che comanda il gioco senza pungere. La prima vera azione del primo tempo arriva al 34’ con Parigi che di petto appoggia fuori area per l’inserimento di Barba (decisamente il più attivo nei primi 45’) ma la conclusione è fuori misura. Il Fiore controlla e non scopre il fianco, volano un paio di ammonizioni (Reali e Nelli) ma il primo tempo è davvero molto - forse fin troppo - controllato. C’è nulla da raccontare, ai veneti andrebbe anche bene così, il Fiore non trova il cambio di ritmo.

Non va meglio nella ripresa perché al 50’ il direttore di gara ammonisce per la seconda volta Reali, decisione decisamente dubbia e cervellotica per un semplice fallo a centrocampo, resta di fatto che i rossoneri rimangono in dieci e a questo punto inizia a disegnarsi una partita diversa. L’Arzignano prova a spingere, il Fiore si assetta tutto dietro. Tabbiani prima butta dentro Di Gesù per D’Amico, poi entrano anche Alberti (fuori Oneto) e Gentile (per Morello) con il primo che va a far coppia con Ceravolo davanti, segnale di come i rossoneri non rinuncino al blitz. In realtà gli ardori della squadra di Tabbiani vengono spenti al 70’ con la fuga di Lakti sulla sinistra e il diagonale vincente in area che vale il 2-0. Partita chiusa, nel finale arriva anche il 3-0 ancora firmato da Lakti.

Arzignano-Fiorenzuola 2-0
Primo tempo 0-0

Arzignano: Pigozzi, Casini, Lakti, Bordo (35’ st Antoniazzi), Menabò (35’ st El Hilali), Gemignani (15’ st Bernardi), Barba (26’ st Mattioli), Davi, Boffelli, Milillo, Parigi (26’ st Faggioli). A disposizione: Boseggia, Botti, Lunghi, Zanon, Centis, Baretta, Campesan. All.: Bentivoglio.

Fiorenzuola: Sorzi, Nelli, Oneto (15’ st Alberti), Ceravolo, Sussi, Morello (15’ st Gentile), Cremonesi (26’ st Bocic), Mora, Brogni, D’Amico (7’ st Di Gesù), Reali. A disposizione: Bertozzi, Roteglia, Maffei, Binelli, Seck, Popovic, Musatti, Anelli. All.: Tabbiani.

Arbitro: Iannello di Messina

Reti: 21’ st Menabò, 25’ st Lakti

Note - Espulsi: Reali al 5’ st per somma di ammonizioni. Ammoniti: Nelli, Gemignani, Reali, Menabò, Antoniazzi.

Le pagelle

Sorzi 6: salva due volte il risultato nei due tempi, poi non può nulla sui gol di Menabò e Lakti che aprono la strada ai veneti.

Sussi 5: partita sotto tono in tutte e due le fasi.

Cremonesi 5.5: in fondo rimane preciso e puntuale finché la barca regge, poi cade anche lui. Dal 26’ st Bocic: SV.

Reali 5: onestamente c’è da dire che viene punito eccessivamente dall’arbitro, la sua seconda ammonizione cambia volto alla partita. Dall’altro lato occorre dire che a 180’ dal termine serve attenzione particolare proprio in queste giocate.

Brogni 5: non pervenuto. Fa poco come Sussi.

Nelli 6: forse il migliore dei rossoneri, cerca di dare ordine al centrocampo e prova a inventare qualcosa.

Mora 5.5: maluccio nel primo tempo, cresce nella ripresa ma l’inferiorità numerica al 50’ manda in crisi anche lui che accorcia dietro in difesa e sparisce dal gioco.

Oneto 5: non trova alcun tipo di spunto in mediana, non dà soluzioni in verticale e svolge solo il compitino in copertura. Dal 15’ st Alberti 5.5: mezzo punto in più solo perché entra a partita ormai compromessa. Non si vede.

D’Amico 4.5: altro non pervenuto finché rimane in campo. Dal 7’ st Di Gesù 5: cade nel vortice degli avversari anche lui

Ceravolo 4.5: una spizzata di testa e niente più. E’ vero che non viene servito, però nel primo tempo non si vede praticamente mai.

Morello 4.5: un cross e poi sparisce anche lui nel primo tempo come tutto il reparto. Dal 15’ st Gentile 5: la sostanza non cambia, arrivano altri due gol.

Tabbiani 5: ha il merito di aver riportato in corsa il Fiore nel girone di ritorno, però non va bene steccare una partita così. Anche prima dell’espulsione di Reali il Fiorenzuola per 50 minuti aveva rischiato nulla ma confezionato nulla nella partita più importante della stagione.