rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Serie C

Il Pro Piacenza demolisce l'Arzachena sotto quattro gol e si prende una meritata salvezza

Tutto in 5' per i rossoneri che segnano tra il 24' e il 29' con Mastroianni, Barba e La Vigna. Dietro perdono tutte e la squadra di Maccoppi si prende la salvezza aritmetica. La vicenda legata al ritardo nel pagamento dell'Irpef però non lascia ancora tranquilli

Il Pro Piacenza in 5’ ritrova tutto quello che aveva smarrito negli ultimi due mesi, demolisce l’Arzachena con un primo tempo perfetto - quello che Maccoppi auspicava alla vigilia - e afferra la salvezza diretta, frutto non solo della vittoria navigata in porto da Maccoppi ma anche dal campionato disputato dall’esonerato Pea.
Fuori in 300 secondi, come si diceva. Tra il 24’ e il 29’ i rossoneri pestano duro sull’acceleratore: sbloccano, raddoppiano e mettono in ghiacciaia la gara con Mastroianni, Barba e La Vigna, spazzando via in un colpo solo le sei sconfitte consecutive che avevano portato gli emiliani fin sul filo dei playout. Ora si festeggia la salvezza diretta, fa festa anche l’Arzachena, il Pro si salva per la quarta volta consecutiva stabilizzandosi sempre di più in Serie C. C’è però una nota stonata, cioè la vicenda legata al ritardo nel pagamento dell’Irpef che potrebbe portare - sono d’obbligo mille condizionali - a una penalizzazione di 2 punti mercoledì, e infatti Maccoppi spegne gli ardori: «Spiace ma non possiamo ancora parlare di salvezza, dobbiamo vedere la prossima settimana cosa decidono gli organi federali, per questo la partita di Lucca va preparata come una finale».

Tuttavia la sensazione è che al massimo la penalizzazione sarà infiltta in primo grado - forse - per poi essere tolta in appello.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Pro Piacenza demolisce l'Arzachena sotto quattro gol e si prende una meritata salvezza

SportPiacenza è in caricamento