Verso Reggiana-Piacenza, Franzini: «Queste sono le partite più belle, danno adrenalina e mettono pressione»
Il tecnico tiene tutte le carte coperte. «Deciderò all'ultimo come giocare, l'importante è essere al top perché la Reggiana è una squadra forte, esperta e che preme forte fin dall'inizio». Tra gli avversari squalificato Costa, Spanò e Scappini in forte dubbio
QUI PIACENZA
Come affronterà la partita il Piacenza. Dando per assodata la volontà di proseguire con il 3-5-2 (il cambio di modulo sarebbe l’unica soluzione per far sposare esigenza diverse) ci sono due strade che interessano particolarmente: o si puntella il centrocampo con Della Latta ma allora Sestu giocoforza deve essere spostato davanti in appoggio a Paponi rinunciando così alle due punte, oppure se la volontà è quella di aggredire con Cacia-Paponi è necessario mettere Sestu quinto di centrocampo con il giovane Bolis al fianco di Marotta e Corradi. La sensazione è che Franzini alla fine deciderà in base alle condizioni di Nicco: la possibilità però di vedere Borri in difesa, Della Latta a centrocampo e la coppia Sestu-Paponi in attacco è altamente probabile.
QUI REGGIANA
Scappini e Spanò dopo aver saltato gli allenamenti a inizio settimana ieri sono regolarmente rientrati in gruppo. Tra gli squalificati c’è Costa, in difesa al suo posto giocherà Martinelli, sono invece da valutare le condizioni del centrocampista Rossi. Davanti, a far da spalla a Marchi, ci sarà quindi Scappini se darà le giuste garanzie altrimenti è pronto Augustus Kargbo.