Piacenza - Un pareggio che è un passo indietro. Sestu brilla ma il resto è privo di idee
Bene la difesa con Milesi, Pergreffi e Borri che reggono l'impatto contro il miglior attacco del Girone B.
Marotta 6: non gioca tantissimi palloni, però dà il suo solito contributo di corsa e filtro. Forse meno qualitativo del solito, ma il campo pesante non permetteva grandi giocate.
Nicco 6: bisogna appuntargli nella colonnina dei meriti l’unica conclusione veramente pericolosa del Piacenza. In mezzo è robusto e utile, anche se non sempre lucido.
Imperiale 5,5: generoso, ma altrettanto fumoso e impreciso nei cross. Ha del potenziale, ma gli manca un po’ di malizia. Dal 33’ st Bolis s.v.
Sestu 6,5: all’inizio è poco preciso nei cross, ma alla distanza il suo atletismo straripante viene fuori e con lui anche il Piacenza. A fine gara, ancora lottava e conquistava palloni. Un peccato non poterlo clonare.
Paponi 5,5: rientrava dall’inizio dopo quasi un mese di assenza. Non è stato particolarmente brillante. Anche se i compagni non lo servono quasi mai a dovere. Dal 21’ st Cacia 5,5: viene assistito poco dai compagni, questo è vero, ma in quasi mezz’ora praticamente non lo si vede.
All. Franzini 5,5: nel momento più favorevole per il Piacenza, non se l’è sentita di rischiare la seconda punta. Nel primo tempo, la squadra ha subito la brillantezza dei veneti e ha corso un paio di pericoli. Nel complesso, un passo indietro rispetto alla gran partita con il Padova.