Piacenza - Rossini: «Siamo forti mentalmente». Kernezo: «Gran gruppo». Le pagelle

E’ raggiante Rossini nel post gara, consapevole dell’importanza del successo ottenuto contro il Caravaggio che permette al Piacenza di rimanere nella scia del Caldiero. Una vittoria arrivata con i gol della panchina: Kernezo e Marquez.
«Oggi i ragazzi meritano i complimenti: era la prima volta che scendevamo in campo essendo a conoscenza dei risultati positivi delle nostre dirette avversarie e abbiamo dimostrato di essere forti mentalmente. Si tratta di una vittoria importante ottenuta contro una buona squadra alla quale abbiamo concesso poco e niente. Il fatto che i nostri gol siano venuti dalla panchina dimostra la forza di questo gruppo».
L’uomo del match è senza dubbio Kernezo, entrato dalla panchina ha spaccato la partita sfiorando il vantaggio due volte e poi centrandolo al terzo tentativo. «Dedico il gol ai miei compagni, perché siamo veramente un gruppo meraviglioso. La concorrenza è normale in una squadra come la nostra, anche perché stimola tutti noi a migliorare sempre di più. La classifica? Dobbiamo pensare solo a noi stessi. Desidero ringraziare la società e il mister per aver sempre creduto in me. I miei compagni più giovani? Sinceramente mi stanno stupendo per la fame e per la mentalità che dimostrano ogni giorno».

Le pagelle

Maianti 6: difficile dargli di più perché il Caravaggio davanti è pressoché nullo. Svolge con attenzione la normale amministrazione e comunque dà senso di sicurezza.

Iob 6: si vede che non è al massimo e infatti è rimasto in dubbio fino alla fine. Attento in difesa, davanti non spinge come al solito. Dal 29’ st Napoletano 6: entra in un momento delicato e fa tutto bene.

Silva 6.5: deve gestire una ammonizione arrivata nei primi minuti, è l’unica vera difficoltà della sua partita per il resto mette il bavaglio all’attacco avversario.

Somma 6.5: ammonito anche lui, sempre come Silva commette solo un errore su cui recupera. Per il resto fornisce sempre senso di solidità, è affiatato col compagno di reparto e da quando è arrivato non è mai più uscito. Inoltre gestisce bene un cliente scorbutico come Duombia.

Artioli 6.5: si vede pochissimo ma svolge il solito, prezioso e imprescindibile lavoro oscuro in mezzo al campo e sulla corsia di sinistra. Anche lui non era al meglio, alla fine sfodera una buona prestazione.

Zini 6: si sbatte molto, ma nel primo tempo viene cercato poco. Nella ripresa cerca di suonare la carica e in fin dei conti, finché sta in campo, è tra i più attivi. Dall’11 st Kernezo 7+: entra e sfiora il gol, poi lo risfiora nuovamente e infine lo centra con un missile da dentro l’area. Spacca la partita in due e regala al Piacenza tre punti molto importanti.

Tourè 5.5: probabile che la fatica inizi ad affiorare, gli sono richiesti gli straordinari lui che fino a pochi mesi fa quasi non si allenava. A questo giro è impreciso negli appoggi e fatica a prendere il ritmo. Dal 17’ st Russo 6: entra in un momento molto delicato della partita, in un ruolo “poco” suo, e si mette al servizio della squadra. Buon impatto sulla gara.

Corradi 6+: fa una partita diversa dai suoi standard, questa volta gioca più quantità che di qualità, lo richiede la tipologia di partita però anche per lui inizia ad affiorare un po’ di affanno. In alcune giocate poteva essere più lucido, ma la discesa con cui apre al gol di Kernezo è molto bella.

Bassanini 6+: vivacchia per tutto il match e in fondo non gioca molto bene, però nel finale chiude il set con una giocata delle sue. Serpentina in area e rigore. Alla fine risulta prezioso perché in campo combina sempre qualcosa.

D’Agostino 6.5: magari è meno in palla di altre volte. Prova una “giocatona” dopo 2’ dalla trequarti e centra la traversa. Poi cerca di dettare ritmi e trova almeno due o tre aperture preziose non raccolte dai compagni e di testa trova il tocco che allunga per il gol di Kernezo. Attenzione che è in diffida e in settimana ci sono ancora due partite. Dal 44’ st Del Dotto SV.

Recino 6: si sbatte, spizza molte palle, poteva fare meglio in un paio di occasioni col fisico lo spazio che porta alla rete di Kernezo. Dal 31’ st Marquez 6+: entra e segna su rigore. Poi corre come un dannato.

Rossini 7: si vede che a furia di fare i conti con le assenze di Andreoli e Gerbaudo il suo Piacenza inizia a essere stanco. Tuttavia oggi il Piace ha vinto da squadra matura, si è capito che ci voleva pazienza ed era una partita sporca da portare a casa, e questo è merito suo che ha rivoluzionato la mentalità dello spogliatoio creando un bel gruppo dove tutti aiutano tutti.