Piacenza, pomeriggio nerissimo. La Fermana sbanca il Garilli con un gol di Cognigni
Prima sconfitta in campionato per i biancorossi che vanno sotto nella ripresa dopo un primo tempo piuttosto noioso e non riescono più a rimontare. Si chiude 0-1
RITORNO ALL’ANTICO
Franzini conferma tutte le sensazioni della vigilia, c’è il ritorno al 3-5-2 con Della Latta in difesa, sugli esterni ci sono Imperiale e Zappella, Corradi vince il ballottaggio con Cattaneo e davanti la coppia Cacia-Paponi. Le novità sono tutte in casa Fermana con Destro che rivoluzione gran parte dell’undici annunciato: Maistrello va in panchina, Petrucci dà forfait nel riscaldamento (dentro Iotti) e Bacio Terracino non è nemmeno a disposizione causa infortunio. Insomma la Fermana ha fuori tutti e tre i più temuti.
Il Piacenza parte forte, con ritmo e intensità soprattutto a sinistra grazie a Imperiale e Corradi, non si confezionano azioni pericolose ma la pressione è costante. Della Latta imposta da dietro saltando l’uomo, Nicco cuce tra centrocampo e attacco, manca però la regia di Giandonato che sbaglia tre palloni facili facili nei primi 20’. La Fermana si vede con un tiro Mantini piuttosto velenoso.
CRESCE LA FERMANA
Sale il caldo scendono i ritmi. Il Piacenza dà sempre l’impressione di avere in mano la situazione, poco prima del cooling break Corradi protesta per uno scontro in area non sanzionato, sul ribaltamento di fronte rischio frittata che Del Favero sventa in tuffo (di testa) e poi ancora Paponi ci prova di prima intenzione. La situazione nel finale di tempo si avvita su se stessa, il Piacenza sbaglia troppe singole giocate, Zappella e Imperiale sprecano un paio di folate interessanti: la Fermana aspetta e non si scopre. La ripresa si apre con un Piacenza troppo sottotono, da un passaggio sbagliato - piuttosto facile - di Giandonato nasce la punizione che porta al vantaggio di Cognigni libero di battere in area sulla sponda di Scrosta.