E' un bel Piacenza ma il Padova regge il colpo e strappa il pari. A Imperiale risponde Pesenti
I biancorossi giocano una grandissima gara soprattutto nel primo tempo ma c'è il rammarico di non aver trovato il raddoppio. Nella ripresa Del Favero para un rigore a Santini, poi l'ex Pesenti firma l'1-1 e va ad esultare sotto alla Tribuna scatenando lo stadio
I BIG IN PANCHINA, AVVIO IMPERIALE
Franzini rivoluziona tutto proprio contro la capolista e questo ha il sapore di un messaggio chiaro ai senatori dello spogliatoio. Corradi e Paponi si sapeva che potevano essere utilizzati solo a gara in corso, tuttavia la scelta di schierare Borri in difesa riportando Della Latta a centrocampo è una scelta forte, ancora di più è l’esclusione di Cacia per Sylla: in panchina vanno anche Cattaneo e Giandonato. Insomma il mercato estivo è chiaramente bocciato e Franzini si gioca il big match con quattro giovani. Dall’altra parte Sullo risponde con la coppia Santini e Pesenti in attacco. Nei primi 16’ di gioco il Piacenza smonta il Padova in ogni singola zolla del campo, Marotta ruba palloni (Sylla non ne approfitta), Della Latta dà muscoli, Zappella e Imperiale viaggiano e spingono sugli esterni supportati da Nicco e Della Latta per gli inserimenti e proprio su questo asse il Piacenza costruisce il vantaggio (16’): Nicco riparte sulla trequarti, palla deliziosa sul fondo per Zappella che crossa basso in area piccolo per Imperiale, 1-0. Passano 5’: Sestu si allarga a destra, traversone su Nicco: botta al volo potente ma alta dal dischetto. E’ un’occasione importante che il Piacenza non sfrutta.
BEL PIACENZA
Piacenza vicino al raddoppio anche al 30’, ancora con Nicco che spara alto di un soffio un assist a rimorchio di Sestu sul pallone rubato da Imperiale a sinistra. Nel finale il Padova si ritrova e chiude i biancorossi nella propria trequarti: tre corner consecutivi e una punizione di Ronaldo deviata dalla barriera. Il Piacenza un filo primo del riposo sfiora ancora il raddoppio con un bel terzo tempo di testa di Della Latta: Minelli salva alzando sopra alla traversa. Tutti a riposo con un bel Piacenza meritatamente in vantaggio, la chiave del match è la senz’altro la presenza di Della Latta nei tre di centrocampo che sgrava Nicco da alcune fasi in copertura e libera Marotta negli inserimenti.