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Pro Piacenza-Piacenza: domenica la stracittadina

Zero punti in due. Piacenza e Pro Piacenza arrivano alla stracittadina in leggero affanno ma con due stati d’animo differenti come le rispettive posizioni di classifica. La sconfitta dei rossoneri a Livorno ci può stare, in casa di una squadra che...

Zero punti in due. Piacenza e Pro Piacenza arrivano alla stracittadina in leggero affanno ma con due stati d’animo differenti come le rispettive posizioni di classifica. La sconfitta dei rossoneri a Livorno ci può stare, in casa di una squadra che punta a stare nelle prime della classe la formazione di Pea ha regalato un tempo: troppo per pensare di poter risalire la china nella ripresa. Il Piacenza invece sta attraversando una piccola crisi di risultati, non di gioco o di forma fisica. Nonostante le sconfitte di Arezzo e con la Giana Erminio la squadra di Franzini risulta sempre capace di creare pericoli agli avversari, domenica il risultato più giusto poteva essere un pareggio per quanto visto in campo ma l’incertezza di Miori sul tiro di Perico ha condannato i biancorossi. Su questo aspetto dovranno lavorare molto in via Gorra, il giovane portiere ex SudTirol ha messo in fila quattro errori, cinque con l’incertezza contro la Giana, così rischia di entrare in tunnel dal quale uscire ne sarebbe poi difficile e infatti martedì il Piacenza proverà a chiudere con Ivan Pelizzoli, portiere che a curriculum ha la Serie A, la Champions League e pure la Nazionale. Dall’altra parte il Pro ha già vissuto il suo momento buio e arriva al derby con un buon stato di forma sia mentale sia fisico.



BESTIA NERA
Pro Piacenza-Piacenza è un derby atipico - anche se la stragrande maggioranza dei tifosi biancorossi non vuol sentire questo termine, associandolo alle partite contro Cremonese o Reggiana - nel senso che la rivalità tra i due club non esiste perché non c’è mai stato il tempo di costruirla. Si ricordano tre partite, due in Serie D nella stagione 2013/2014 e una in estate in Coppa Italia. L’andamento di questa risicata statistica dice che il Pro è la bestia nera del Piacenza, mai vittorioso nei precedenti tre confronti (1 vittoria Pro Piacenza, 2 pareggi per 0-0) ma, soprattutto, i biancorossi non hanno mai segnato un gol. A dir la verità non è che si faccia tutta questa fatica nel contare le reti segnate: una sola, firmata da Franchi - oggi al Piacenza ma al tempo al Pro - nel match di ritorno in Serie D nel 2014. Piacenza che sarà privo della squalificato Saber mentre il Pro arriva alla gara a ranghi quasi completi, qui in squalifica c'è capitan Bini.



POSTICCIO
Si definisce “derby” perché è una partita tra due squadre della stessa città tuttavia, nel caso, è un definizione posticcia, artificiale, sforzata, perché è una partita che non ha storia, non ha pregresso. La rivalità è inesistente e quel poco che c’è in realtà si annida nell’anno del fallimento quando la dirigenza del Pro Piacenza (che oggi non c’è più dopo l’entrata in scena di Burzoni) provò a rilevare il marchio e l’eredità socioculturale del fallito Piacenza entrando in rotta collisione con la LibertaSpes dei fratelli Gatti, che avevano lo stesso obiettivo. Si creò così una situazione strana, con il Piacenza che ripartì dall’Eccellenza sulle ceneri della LibertaSpes mentre il Pro Piacenza rimase una categoria più avanti creando una rivalità, come detto, determinata più che altro dagli attori piuttosto che dalla storia dei due club. Le due dirigenze nel corso di questi ultimi anni spesso non se le sono mandate a dire, come nell’infelice e subito naufragato (per contenuti e non per concetto) tentativo di fusione portato avanti a più riprese prima dall’amministrazione comunale - con l’appoggio dei poteri forti della città - e poi dai proprietari stessi. Acqua passata, oggi le due realtà sono ben distinte e domenica (14.30) daranno vita al primo confronto nei professionisti.

PREVENDITA
Verranno effettuate le prevendite presso la biglietteria dello Stadio Garilli nelle seguenti giornate: Giovedì 24 Novembre dalle ore 17 alle ore 20, Venerdì 25 Novembre dalle ore 17 alle ore 20, Sabato 26 Novembre dalle ore 15 alle ore 18. Il giorno della partita le biglietterie apriranno alle ore 12,30 e fino alla fine del primo tempo. In alternativa per i tifosi del Piacenza - che sono considerati ospiti - è possibile comprare i biglietti per Rettilineo e Distinti (per l’occasione settore ospiti) presso tutti i punti vendita TICKETONE verificabili sul sito (clicca qui).

PREZZI
Tribuna Centrale Numerata: intero 30 euro, ridotto 20 euro, under 14 2 euro.
Tribuna Laterale Numerata: intero 20 euro, ridotto 15 euro, under 14 2 euro.
Distinti centrali, settore ospiti: 15 euro, under 14 euro.
Rettilineo, settore ospiti: 15 euro, under 14 2 euro.
Ridotto: donne, ragazzi/e fino a 18 anni compiuti, over 60, militari, invalidi con percentuale di invalidità almeno al 50 per cento, studenti universitari. Under 14: fino ai 14 anni compiuti

L’acquisto dei biglietti per i settori Distinti Centrali e Rettilineo è subordinato alla presentazione della Supporter Card (Tessera del Tifoso); il Pro Piacenza aderisce all’iniziativa “porta un amico” che consente ai possessori della supporter card l’acquisto di un biglietto per un amico per il quale si rende responsabile.

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