Dilettanti fermi fino al 3 aprile, si andrà in campo fino a giugno. Se l'emergenza sarà prorogata serve un piano B
Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda, Terza Categoria e Giovanili possono ancora recuperare slittando fino a metà giugno a patto che non sia allungata l'emergenza oltre al 3 aprile. In questo caso Crer e Figc inizieranno a pensare a come chiudere la stagione
A PATTO CHE…
A patto che il Governo non proroghi lo stop allo sport oltre al 3 aprile, situazione non pronosticabile perché si naviga a vista e tutto dipenderà da come risponderà l’epidemia in Italia. E’ chiaro che se dovesse arrivare un allungamento allo stop fino a dopo Pasqua allora i piani si complicherebbero per tutti e la Figc dovrà prendere in seria considerazione la possibilità, a questo punto, di congelare i campionati, le classifiche e decretare la fine stagione. Come detto questa ipotesi non è sul tavolo ma bisogna pensare al piano B fin da adesso perché, di riflesso, andranno emanate delle norme ad hoc. Facciamo un solo esempio: la Bobbiese cosa fa? I neroverdi hanno messo sul piatto investimenti importanti per vincere il campionato - e lo stanno vincendo -, non si può costringerli ancora a fare la Prima Categoria nella stagione 2020/2021 e viceversa ci sono squadre che sono praticamente già retrocesse e a loro si consente il mantenimento della categoria?
In pratica è inutile avanzare ipotesi oggi perché il quadro non è chiaro ma i vertici del calcio dilettantistico si stanno comunque interrogando sul futuro perché ogni scenario è possibile ed è meglio farsi trovare preparati fin da subito.