Daniele Cacia mette il record di gol nel mirino. «Prima o poi chiuderò la carriera a Piacenza»

Daniele Cacia torna a parlare e come sempre non fa mancare messaggi d’amore nei confronti del Piacenza che in estate aveva anche pensato di provare a (ri)prendere l’attaccante calabrese, ma i tempi non sono ancora maturi.
Questa volta Cacia parla al quotidiano La Repubblica che, in un’intervista a firma di Stefano Scacchi, racconta il bomber che si trova solamente a due gol dal record di reti “all-time” in Serie B: Daniele è a quota 133 dopo la doppietta firmata col suo Cesena contro l’Avellino e il primatista Schwoch si trova a 135. La caccia è ufficialmente aperta.
Tuttavia Cacia non è mai banale e infatti, prima di confermare l’amore per il Piacenza, parla anche del mondo del calcio: «Troppa ipocrisia tra calciatori, dirigenti e procuratori. Mi rendo conto che questo mondo non mi piace più, è stata la fortuna della mia vita ma alcune cose sono poco apprezzabili». E poi arriva l’ennesima stoccata d’amore: «Per fortuna mi porto dentro anche cose belle, come il fatto di aver baciato una sola maglia, quella del Piacenza. Prima o poi chiuderò la carriera lì, perché è la città che mi ha cresciuto e in cui ho deciso di vivere».
Cacia nell’intervista affronta molti temi, dagli amici nel mondo del calcio tra cui «Tommaso Bianchi» anche lui un ex biancorosso, al prezzo da pagare quando dici quello che pensi «se lo fai al 90% non vai bene» alla scelta di non avere un procuratore «non lo consiglierei a un ragazzo a inizio carriera, io ho scelto così tre anni fa perché ormai so qual è la mia strada».

Leggi qui l’intervista integrale su Repubblica