Impresa Spes Borgotrebbia: è in finale al Grassroots Challenge

Impresa dei Pulcini 2013 della Spes Borgotrebbia, che aggiungono un altro luminoso tassello a una stagione da sogno raggiungendo le finali regionali del Grassroots Challenge riservato alle scuole calcio Elite.

Dopo una fase eliminatoria ricca di sorrisi, i piacentini si sono trovati a giocare la semifinale nel centro sportivo Scirea-Fragni di Parma insieme ai padroni di casa della Juventus Parma, ai bolognesi del Progresso e all’Academy Terre di Castelli: in palio i due biglietti per il round finale di un torneo che ha coinvolto ben 80 scuole calcio di tutta la regione.

I primi avversari sono lo spauracchio Juventus Club Parma reduce da una lunga serie di vittorie e con il vantaggio di giocare sul proprio campo. I bianconeri trasudano determinazione e lo dimostrano fin dalla fase di riscaldamento, la Spes Borgotrebbia risponde con la serenità data dalla coscienza dei propri mezzi. Il primo tempo vede i piacentini pagare un certo timore reverenziale, ma con il passare dei minuti gli ospiti si accorgono che l'ostacolo non è insuperabile come era stato dipinto e addirittura la squadra di Lombardi grazia gli avversari mancando un paio di occasioni clamorose prima di subire una rete dopo un rimpallo fortunoso. Nel secondo tempo la Spes si accende e con grinta tiene a bada con sicurezza le poche sfuriate bianconere per poi colpire nei minuti finali e aggiudicarsi la frazione grazie a una rete di Cappellini, ancora una volta l'uomo giusto al momento giusto, imbeccato da un'ottima palla proveniente da un recupero difensivo. Il terzo tempo è decisivo, i padroni di casa sono alle corde e la Spes ha in mano il pallino del gioco, purtroppo la fortuna non è con i piacentini e due belle conclusioni trovano la traversa a negare la gioia del gol. Il match si chiude con un pareggio che agli ospiti va un po’ stretto.

Nella seconda partita sfida ai bolognesi del Progresso, che vantano la prima squadra in serie D. Il confronto fisico è decisamente a favore dei bolognesi, mentre il gioco dei piacentini è più pulito e soprattutto mette in mostra un’ottima fase difensiva. Ne escono tre tempi equilibrati e caratterizzati da un'alternanza nelle azioni offensive, i rossoblu sanno pungere con azioni più impulsive che ragionate, ma la Spes è attenta e mantiene la porta inviolata anche grazie alla bravura dei portieri. A metà del secondo tempo un contropiede lancia Elisa Paraboschi, bravissima a stoppare una palla alta e a girarsi trafiggendo l’estremo difensore avversario con la rete che vale la vittoria.

Nel terzo e ultimo incontro del girone è sfida all'Academy Terre di Castelli, già affrontata e battuta nel precedente turno giocato a Borgotrebbia. Basterebbe un pareggio per la qualificazione alla finale, i ragazzi di Lombardi entrano in campo con il giusto piglio e il primo tempo si gioca quasi tutto nella metà campo dei modenesi. Gli spessini però iniziano ad accusare la stanchezza dovuta anche al grande caldo e perdono lucidità nelle azioni offensive, i modenesi sono più bravi a dosare le energie difendendo con tenacia e ripartendo con classici contropiede all'italiana grazie ai quali si aggiudicano la prima frazione. Nel secondo parziale servirebbe almeno pareggiare per tenere viva la speranza ed essere padroni del proprio destino, ma la trama del primo tempo si ripete e i piacentini subiscono il gol decisivo ancora in contropiede. Il terzo tempo diventa così ininfluente, con i modenesi matematicamente vincitori del girone, e l'attenzione si sposta sull'altro campo nella speranza di un risultato favorevole tra Juventus Club Parma e Progresso.

Al fischio finale le due squadre chiudono in parità, così un rapido calcolo conferma che la Spes Borgotrebbia è seconda in classifica e quindi qualificata alla finale di Bologna.

Esplode l'entusiasmo tra i gialloblu in campo e anche tra i tifosi sugli spalti, eroici nel sostenere la squadra per tutto il pomeriggio con un tifo energico e contagioso, con cori festosi, grida di incoraggiamento nei momenti del bisogno. Il risultato è davvero storico, la Spes Borgotrebbia è tra le quattro migliori squadre a livello regionale, traguardo ottenuto superando avversari di prestigio e di qualità grazie a un puzzle di gioco nel quale ognuno ha messo il proprio pezzettino, inserendolo nel posto giusto dove i compagni avevano lasciato un vuoto, in modo che l'immagine finale sia completa.

In questo puzzle come non citare la cornice che consolida ed esalta il gruppo, l'allenatore Alessio Lombardi, gli aiutanti Sandro Razzini e Mauro Elli, nonchè Marcello Sassi, Matteo Gabba, Alberto Curallo e il sempreverde Cisco Sartori, tutti presenti a Parma per dare una spintarella verso il traguardo. Ed è doveroso coinvolgere anche chi non era presente ma non ha mai fatto mancare il proprio apporto, a partire dal presidente Maurizio Russo passando per Gigi De Biase che due anni fa per primo ha plasmato il nucleo di questa squadra. Insieme a loro tutto lo staff societario, per la meraviglia di questo sogno che in casa Spes non vogliano finisca più.