Campanella disegna la sua Bakery: «Voglio una squadra passionale». VIDEO
Presentato il nuovo allenatore della Bakery, che sarà affiancato dal vice Matteo Brambilla con Claudio Coppeta nel ruolo di General manager
Difficile adesso capire dove potrà arrivare questa Piacenza, anche perché il raggruppamento in cui è stata inserita è di gran lunga il più difficile di tutta la Serie B. «L’ho definito il girone dei campioni, perché fatta eccezione per Omegna tutte le formazioni che a giugno hanno dichiarato di voler puntare alla promozione sono nostre compagne di viaggio. Per ottenere risultati dovremo puntare sul sacrificio e sulla cura dei dettagli; ogni partita sarà una finale».
La prima impressione dell’ambiente è stata «molto positiva, ho trovato una società organizzata e familiare». Le scorie della retrocessione ormai sono dimenticate. «Non avrei potuto chiedere un primo impatto migliore. Se parliamo dell’anno scorso, una caduta fa parte del percorso, l’importante è renderla costruttiva e ripartire».
Lavoando a stretto contatto con i suoi collaboratori Matteo Brambilla, secondo allenatore per il quale «il nuovo ruolo è un grande passo in avanti» e il General manager Claudio Coppeta, uno che la realtà della Bakery la conosce meglio delle proprie tasche. «Vogliamo tornare ad avere un ambiente vivo e sereno - spiega Coppeta - fatto di basket e non di chiacchiere. Spero di aiutare lo staff a rendere al meglio ogni giorno, mentre per quanto riguarda il compito di allenatore della Serie D, Simone Zamboni costruisce dal minibasket fino all’Under 18, io devo dare l’opportunità ai ragazzi di diventare giocatori in grado di vestire la maglia della prima squadra».