Basket B - Bakery, pronto riscatto. Urania kappaò
Sofferta, ma meritata. Una vittoria, quella del Bakery, che vale molto per il modo in cui è stata raggiunta e anche perché permette al quintetto di Coppeta di agganciare in classifica proprio lUrania Milano. Decisivo lultimo quarto quando, con...
Graziano Zilli
16 febbraio 2013 23:41
Sofferta, ma meritata. Una vittoria, quella del Bakery, che vale molto per il modo in cui è stata raggiunta e anche perché permette al quintetto di Coppeta di agganciare in classifica proprio lUrania Milano. Decisivo lultimo quarto quando, con Paleari, Alessandro Garofalo e Medizza, i biancorossi sono riusciti a mettere la testa avanti e lasciare tutta la pressione sugli avversari, ai quali non è riuscito il sorpasso negli ultimi concitati secondi.
Il primo tempo somiglia tanto a un vorrei ma non posso. Le due squadre terminano vicine i due quarti, con gli ospiti avanti di uno e due punti, ma solo dopo aver tentato entrambe di creare un solco importante nel secondo parziale. Prima ci ha provato Milano - guidata da Marcello Ghizzinardi, lo scorso anno vice di Corbani al Morpho - raggiungendo il più cinque (23-28), poi i biancorossi che con il canestro di Gennari si sono portati sul più sette (39-32). Il canovaccio della gara vive sul confronto tra la superiorità di Piacenza sotto le plance, abile a sfruttare i maggiori centimetri rispetto agli avversari, e la capacità di Milano di fare male da tre punti.
Il secondo tempo comincia con gli ospiti che tentano subito di fare la voce grossa. Sono però i cinque punti di Alessandro Garofalo a rimettere ordine e poi è una battaglia punto a punto, tanto che quando mancano dieci giri di lancette al termine la differenza per il quintetto meneghino è di solo una lunghezza. Lavvio dei piacentini nellultimo quarto è però di quelli importanti. La coppia Paleari-Garofalo fa segnare il sorpasso e le maglie strette della difesa limitano Milano, che anche nel tiro da tre non trova la facilità di andare a canestro vista nei primi minuti. Il finale porta però il colpo di coda meneghino, ma lUrania sbaglia il libero del pareggio a 40 secondi dal termine e il recupero di Paleari in attacco vale i due punti che il Bakery mette in cassaforte.
BAKERY PIACENZA 77
URANIA MILANO 73
(21-22, 43-45, 60-61)
BAKERY: G. Garofano 9, Bonaiuti 10, Paleari 21, A. Garofano 17, Medizza 6, Massari 5, Bedetti 2, Gennari 7, Villani, Sebastiani. All. Coppetta
Il primo tempo somiglia tanto a un vorrei ma non posso. Le due squadre terminano vicine i due quarti, con gli ospiti avanti di uno e due punti, ma solo dopo aver tentato entrambe di creare un solco importante nel secondo parziale. Prima ci ha provato Milano - guidata da Marcello Ghizzinardi, lo scorso anno vice di Corbani al Morpho - raggiungendo il più cinque (23-28), poi i biancorossi che con il canestro di Gennari si sono portati sul più sette (39-32). Il canovaccio della gara vive sul confronto tra la superiorità di Piacenza sotto le plance, abile a sfruttare i maggiori centimetri rispetto agli avversari, e la capacità di Milano di fare male da tre punti.
Il secondo tempo comincia con gli ospiti che tentano subito di fare la voce grossa. Sono però i cinque punti di Alessandro Garofalo a rimettere ordine e poi è una battaglia punto a punto, tanto che quando mancano dieci giri di lancette al termine la differenza per il quintetto meneghino è di solo una lunghezza. Lavvio dei piacentini nellultimo quarto è però di quelli importanti. La coppia Paleari-Garofalo fa segnare il sorpasso e le maglie strette della difesa limitano Milano, che anche nel tiro da tre non trova la facilità di andare a canestro vista nei primi minuti. Il finale porta però il colpo di coda meneghino, ma lUrania sbaglia il libero del pareggio a 40 secondi dal termine e il recupero di Paleari in attacco vale i due punti che il Bakery mette in cassaforte.
BAKERY PIACENZA 77
URANIA MILANO 73
(21-22, 43-45, 60-61)
BAKERY: G. Garofano 9, Bonaiuti 10, Paleari 21, A. Garofano 17, Medizza 6, Massari 5, Bedetti 2, Gennari 7, Villani, Sebastiani. All. Coppetta
Graziano Zilli
16 febbraio 2013 23:41