rotate-mobile
Basket

L'Assigeco saluta Varaschin. Pagani: «Grazie a un professionista esemplare»

Decisione dello staff tecnico, il giocatore va a cercare più spazio in altre squadre

Ad una settimana dalla convincente vittoria casalinga contro la Gruppo Mascio Treviglio arriva un’altra novità tra le fila dell’Assigeco Piacenza. In mattinata è arrivato l’annuncio ufficiale della rescissione consensuale del contratto di Lorenzo Varaschin, ala grande classe 1998 che nel passato ha vestito anche le casacche di Orzinuovi, JuVi Cremona e Senigallia. A poche ore dalla notizia, il direttore sportivo Alessandro Pagani ha rivolto parole di stima e incoraggiamento per il giocatore cresciuto cestisticamente nel vivaio della Benetton Treviso, augurandogli il meglio per il prosieguo della sua promettente carriera nella pallacenstro italiana:

“Ci tengo in primis a ringraziare Varaschin per questi mesi di massimo impegno e di professionalità. E’ davvero un ragazzo serio, un professionista esemplare stimato da tutto l’ambiente, dalla società e dai suoi compagni. Preciso che è stata una scelta prettamente tecnica del capo allenatore. In queste ultime partite  Varaschin ha trovato meno spazio, la società ha chiesto di valutare la sua posizione all’allenatore e lui ha deciso di concedere a Lollo la facoltà di giocare in altri palcoscenici per avere più minuti, quindi non abbiamo esitato a procedere con la rescissione. Auguriamo al giocatore il meglio per questo finale di stagione in cui sicuramente potrà dimostrare tutto il suo valore in campo”.

Quali sono le tue riflessioni ad una settimana di distanza dalla splendida vittoria contro Treviglio ottenuta nonostante la pesante assenza di McGusty?

“Devo fare i complimenti allo staff per aver preparato perfettamente la partita e ai giocatori per averla interpretata al meglio, non era facile per i ragazzi affrontare un avversario preparato come Treviglio vista l’assenza dell’ultimo momento di McGusty e quella già assodata di Sabatini. Abbiamo seguito bene il piano partita ritrovando una vittoria che in casa mancava da qualche settimana, e oltre alla soddisfazione per aver portato a casa il risultato davanti al nostro pubblico abbiamo ottenuto due punti fondamentali anche in ottica playoffs. Ora sfrutteremo questa settimana di riposo per allenarci con lo spirito giusto, è sempre bello tornare in palestra dopo una vittoria”.

La pausa di questa settimana permette ai giocatori di recuperare le energie e a te di fare una valutazione sul campionato fino a qui giocato dalla tua Assigeco. Come lo valuti e dove secondo te ci sono i maggiori margini di crescita?

“Sfrutteremo questa settimana per recuperare da qualche piccolo acciacco fisico, il campionato è lungo e faticoso e tanti giocatori avevano bisogno di rifiatare. La pausa arriva in un buon momento per noi dato che la settimana prossima saremo impegnati nella complicata trasferta di Agrigento. Valuto in positivo il nostro campionato disputato finora, sono molto soddisfatto delle vittorie importantissime ottenute contro teste di serie come Cantù, Treviglio e Cremona. Ci manca ancora un po’ di continuità, come dimostrano la sconfitta casalinga contro Rieti e quella fuori casa contro la Stella Azzurra, il maggiore spunto di crescita è sicuramente questo: essere più continui, disputare ogni partita al massimo delle nostre possibilità e cercare di ottenere i punti necessari al raggiungimento dei nostri obiettivi”.

A questo punto credi che la squadra possa alzare l’asticella e puntare a chiudere la stagione regolare al quinto posto?

“Il nostro obiettivo è quello di approdare ai playoffs per la seconda stagione consecutiva, e per noi concludere la regular season entro le prime sei posizioni farebbe tutta la differenza del mondo. Così facendo potremmo permetterci di giocare la fase ad orologio con una minore pressione, senza essere schiavi dei risultati sportivi del campo e permettendoci di reinserire Sabatini con estrema calma in vista dei playoffs. Non dovessimo arrivare quinti o sesti dovremmo rimboccarci le maniche il più possibile e guadagnarci l’approdo alla post-season nelle sei partite della seconda fase, al momento dobbiamo concentrarci sul concludere il campionato nel miglior modo possibile. Ci aspetta una delle partite più importanti della stagione, ad Agrigento affronteremo una diretta avversaria che occupa una posizione in classifica simile alla nostra, cercheremo di portare a casa la partita su un campo molto difficile forti della vittoria ottenuta nel match d’andata”.

Con l’uscita di Varaschin il mercato può definitivamente considerarsi chiuso?

“Ad oggi per quanto riguarda il mercato non sono previsti ulteriori movimenti, riteniamo di avere una squadra competitiva in ogni reparto e ovvimente aspettiamo il rientro in campo del nostro capitano Sabatini. La sua guarigione procede bene, stiamo seguendo tutte le tappe che ci siamo prefissati e ci tengo particolarmente a sottolineare l’ottimo lavoro che sta svolgendo il nostro staff medico. Attualmente la società non è intenzionata ad operare sul mercato, scongiurando altri intoppi fisici la squadra rimarrà questa fino al termine della stagione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Assigeco saluta Varaschin. Pagani: «Grazie a un professionista esemplare»

SportPiacenza è in caricamento