Gli applausi di Galli alle società di basket: «Pochissime lamentele, anche da chi avrebbe avuto diritto a salire di categoria»

«Per quanto mi riguarda – prosegue il presidente regionale – sono molto contento del comportamento dei nostri club, che hanno pienamente compreso lo stato attuale e le difficoltà a cui dobbiamo far fronte. Su 315 realtà sono state pochissime, indicativamente una decina, quelle che hanno avanzato qualche polemica, sempre legata al discorso economico. La quasi totalità invece non ha presentato pretese sulle promozioni per la prossima stagione».

Galli lascia per un attimo il ruolo di numero uno emiliano-romagnolo e torna momentaneamente  a concentrarsi sul territorio piacentino. «Fatemi fare i complimenti al Fiorenzuola. Era primo in classifica in Serie C Gold e non ha avuto la possibilità di giocarsi tutte le chance di promozione. Ma nessuno si è lamentato, penso sia necessario togliersi il cappello di fronte a società simili».

Chiusura sulle categorie giovanili e sui rischi, evidenziati in tutti gli sport, che potrebbero essere proprio i più piccoli a pagare maggiormente la possibile crisi economica, con le famiglie impossibilitate a sostenere i costi dello sport di base. «Siamo consapevoli delle difficoltà, ma riteniamo che inizialmente sia necessario muoversi a livello centrale e infatti Petrucci ha già programmato incontri con gli esponenti del governo per analizzare il problema e trovare soluzioni».

L’obiettivo principale è tornare in palestra il prima possibile. «Questo deve essere il nostro traguardo, ovviamente rispettando in pieno le normative e le indicazioni delle autorità: noi vogliamo riprendere l’attività il prima possibile, ma la salvaguardia della salute deve essere la priorità assoluta. Quando potremo riaprire ce lo diranno i medici e il governo, anche perché il nostro è uno sport di contatto e l’attenzione deve restare altissima».